Come si cura la fimosi?
La fimosi prevede diverse tipologie di terapia, in base alla forma di fimosi sulla quale occorre intervenire.
La terapia di tipo medico è possibile ed efficace soltanto per la fimosi acquisita, per la quale è sufficiente eliminare l’infezione in corso per ripristinare le condizioni di mobilità normali del prepuzio.
Per la fimosi congenita invece sono possibili soltanto terapie di tipo meccanico o chirurgico.
Quando la fimosi è non serrata e crea problemi soltanto quando il pene è eretto, si tende a seguire una terapia meno invasiva che si basa su una serie di esercizi di progressivo allargamento dell’anello del prepuzio. Negli ultimi anni sono stati messi a punto dei macchinari per allargare progressivamente il prepuzio che possono essere inseriti dal medico e poi gestiti direttamente, nel quotidiano, dal paziente. Solitamente queste terapie di tipo “meccanico” e manuale hanno esito positivo e permettono di evitare il ricorso alla chirurgia ma, di contro, devono essere portate avanti per tutta la vita. Tuttavia spesso la cute prepuziale è esuberante e la migliore terapia consiste nell’eseguire un piccolo intervento chirurgico di plastica prepuziale riduttiva.
Per i casi di fimosi serrata invece, quando la salute dell’organo stesso viene messa in serio pericolo, soprattutto per le problematiche legate al rapporto sessuale ed alle infezioni locali, è necessario ricorrere ad un intervento di tipo invasivo.